La Soffitta N.ro 80 DICEMBRE 2018
Cari Amici,
anche questa volta siamo in porto!! Nonostante le problematiche che ci siamo trovati ad affrontare il 2° volumetto dedicato al “Principe dei periti G. Chiavarello” è stato pubblicato pur con le limitazioni imposte dalle circostanze come evidenziato nella premessa.
Avevo anticipato nel notiziario di giugno un cambiamento di rotta in considerazione di realtà di cui sarebbe sciocco non tenere conto. La mia età che avanza mentre indietreggiano le energie fisiche, non pochi soci che per motivazioni simili abbandonano il collezionismo attivo, assenza quasi totale di nuove leve per le quali costituire un solido riferimento, impongono di non più continuare la strada che da un ventennio e oltre abbiamo insieme percorso anche perché diversamente ci attenderebbe un declino inarrestabile quanto immeritato. Ma l’ esperienza accumulata durante il tragitto e i cardini che ci hanno consentito di restare per così lungo tempo attivi e di raggiungere traguardi da tanti prospettati come difficili quanto non impossibili non finiranno alle ortiche perché dal prossimo anno trasmigreranno in una nuova realtà “commerciale” che alle finalità mercantili assocerà aspetti culturali e di studio. Grazie a una coppia di giovani Amici collezionisti di solida cultura, con cui avrò il piacere di collaborare, potrà realizzarsi una nuova tipologia di vendita in cui il rapporto tra Collezionista e Mercante non è limitato al momento commerciale (profitto per il venditore) ma si estende in un ambito molto più ampio che implica il ben più profondo “rapporto collezionistico” inteso in etc.etc. primo luogo come umano confronto e poi come consulenza specializzata e supporto tecnico.
La maggior parte di Voi mi conosce da un trentennio, se non di più, e può testimoniare che ho sempre fatto tutto quanto nelle mie possibilità per la diffusione di un collezionismo che tenesse presente gli aspetti economici perché i soldi, pochi o molti che siano, mai vanno gettati al macero e di conseguenza da sempre ho spinto all’ acquisizione di materiale oggettivamente (per tiratura, breve periodo di uso e/o validità, etc.) “non comune” e a tenersi lontano dalle pseudo-rarità, sbandierate ad arte come l’ affare del millennio (varietà, nuove repubbliche come Malta, Man, etc.etc.), così come da tutto quanto caratterizzato da quotazioni in aumento esponenziale troppo veloce per essere genuino. I soci che hanno acquistato nelle nostre cedoliste ovvero da altri soci se oggi vendessero quel materiale di certo incasserebbero più del costo iniziale. Non profitto in senso mercantile ma certamente tesaurizzazione con il vantaggio di avere soddisfatto per un tempo più o meno lungo il proprio gusto collezionistico e, aspetto non secondario, di avere contribuito alla diffusione del nostro hobby perchè da sempre i surplus delle offerte/aste sono stati utilizzati per tale scopo (progetto scuola, manifestazioni per i giovani, pubblicazione dei volumetti, etc.). Ben diversamente chi, seguendo proposte più o meno in cattiva fede e consigli non sempre disinteressati, ha riempito gli album di quel materiale che avrebbe dovuto se non altro per le consistenti quantità offerte dai circuiti commerciali far sorgere il sospetto che non si trattasse di “rarità” così da trovarsi poi con le proverbiali pive nel sacco.
Con tali premesse vi lascio promettendo di farmi vivo nel primo trimestre del nuovo anno, probabilmente fine febbraio, per sottoporvi dettagliatamente il nuovo corso che avrà, ovviamente, una diversa intestazione ma meritevole di quella stessa fiducia che mi avete benevolmente dimostrato lungo tutto il cammino finora percorso. Saremo dunque ancora insieme e con tale promessa vi lascio non prima però di un sincero AUGURIO per un sereno NATALE unitamente ai vostri Cari.
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